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Luoghi da visitare in Grecia: Gerakas e Kyparissi

Il fiordo di Gerakas e il villaggio di Kyparissi

Siamo sempre in cerca di luoghi nuovi da visitare, e noi che amiamo la Grecia e vogliamo conoscerne sempre più, vi portiamo alla scoperta del fiordo di Gerakas e il villaggio di Kyparissi. E lo facciamo con l’aiuto di Francesca de Il Vecchio Frantoio Elafonisos, che durante il nostro soggiorno nel suo B&B la scorsa estate, ci ha raccontato di queste splendidi posti che non potete perdervi.

Nessuno si è mai chiesto arrivato nel magnifico borgo di Monemvasia: “E più in là che c’è, finisce il confine?” L’orizzonte non ti dà modo di percepire, il mare tutt’intorno, strade di ulivi, solchi di uccelli ed il pulsare lontano dell’infinito.

Una ventina di miglia a nord di Monemvasia si trova Gerakas , un  fiordo che sfocia in un bacino di acque poco profonde e che ricorda quasi i grandi norvegesi. E’  stato, nel corso dei secoli, nascondiglio di pirati e, al tempo dei Bizantini,  una strategica base navale. I Veneziani protessero l’ingresso con una  grossa catena da cui, in italiano, il nome di  “Porto Cadena”.

Il villaggio sorge sulla riva settentrionale del fiordo e offre  una modesta banchina con alcune abitazioni e qualche taverna che propone  pesce di buona qualità. Un ambiente naturale splendido poco frequentato dal turismo. Per noi è uno dei tanti luoghi che non potete fare a meno di visitare in un viaggio in Grecia da queste parti.

Ecco, se non temete di affrontare tornanti che sembrano non finire mai, se volete scoprire luoghi dove relax sembra essere l’unica parola consentita dalla legge, se potete fare a meno dello struscio serale tra boutique e ristoranti, se siete amanti dell’arrampicata e del trekking, ecco, se avete voglia di tutto questo, incamminatevi sulla strada che porta a Kiparissi. Un’ampia baia circondata da alte falesie grigie ed acqua cristallina, ci si trova sulla terrazza di Cavo Kortia. Potrebbe essere la degna conclusione di un viaggio nel Peloponneso.

GERAKAS e IL SUO FIORDO – luoghi da visitare in Grecia

A una distanza di soli 30 minuti da Monemvasia, il porticciolo di Gerakas racchiude un segreto strettamente custodito di straordinaria bellezza naturale. Unico nel suo genere, il fiordo della Grecia si trova nel punto più meridionale dell’Europa.

Nato da una laguna marina, questo straordinario luogo di bellezza è un paradiso per molte specie rare di uccelli e flora autoctona. Un tesoro per gli amanti del birdwatching in tutto il mondo. Lo scenario è reso completo dalle tipiche fattorie in pietra che abbelliscono il lungomare; qui puoi goderti il pescato del giorno in una delle poche taverne di proprietà dei pescatori locali.

Non aspettatevi lunghi viali di taverne. Ma quelle poche presenti offrono la qualità e la genuinità delle pietanze greche. Sono tutte taverne di pescatori che vi offrono il loro pescato giornaliero, prodotti tipici, olio corposo, vino locale, fresco bianco fermo.

La mia preferita è la Fish Taverna Avra. La meraviglia qui sta nella semplicità delle cose. Tavoli sulla banchina e una veranda al primo piano di una vecchia casa di pescatori che guarda il fiordo più lungo del Mediterraneo. Un’area protetta dove i fenicotteri e altri uccelli arrivano ogni primavera. 

Il fiordo ospita soprattutto barche a vela o piccoli yatch che attraccano godendo della bellezza della natura nella sua forma più autentica e della pura poesia di osservare gli aironi pescare.

Una scaletta alla fine della passerella, aiuta l’immersione per chi, come me, non rinnega due bracciate in acque diverse, così calme, verde acqua. Una scenografia che ti porta con la mente in luoghi straordinari ed inconsueti in terra ellenica.

IL VILLAGGIO DI KYPARISSI – luoghi da visitare in Grecia

Il villaggio di Kyparissi è un altro dei luoghi da visitare in Grecia! Per chi volesse spingersi tra ripide montagne e tornanti spettacolari, può raggiungerlo in circa due ore di auto da Monemvasia. Un paradiso appartato posto tra i pendii scoscesi del Monte Parnon e il blu cobalto del Mar Mirtoo.

Il paesino ospita circa 400 persone ed è nascosto sulla costa orientale del Peloponneso, tra Leonidio e Monemvasia, al termine di una panoramica strada di montagna. Fino al 1970 Kyparissi era accessibile solo via mare oppure a piedi, seguendo un lungo e ripido sentiero di montagna.

Mentre si snoda lungo ardue pareti e canyon lussureggianti, la strada è straordinariamente panoramica ma anche da capogiro. Non correte e godetevi il panorama con tutta calma, la tipica calma greca.

Kyparissi è circondata da lunghi strati di roccia, quasi sorridenti a forme di montagne, con volti scolpiti nel macigno, nel gigante di pietra; è veramente fenomenale, e ha tutto ciò che gli serve per diventare un luogo di arrampicata a livello internazionale.

Le falesie abbondano; la qualità della roccia è eccezionale! Le condizioni per l’arrampicata sono perfette, soprattutto in primavera ed in autunno e l’ambiente è spettacolare ed autentico. Che dire poi della gente del posto? Gentile, autentica, greca! Sono presenti poche strutture, due taverne, non esiste né una banca, né un bancomat, né una farmacia, né un distributore di benzina, ma vedrai, non avrai bisogno di più di quel che c’è.

Kyparissi Climbing Festival 

Ormai meta ambita da arrampicatori professionisti di tutto il mondo, l’evento organizzato dal Comune locale, con il supporto di The North Face, Vertical Life, e Zlagboard. Ospite d’eccezione del festival solitamente è Angy Eiter, la quattro volte campionessa del mondo d’arrampicata sportiva. Il festival prevede una maratona di arrampicata durante il giorno, musica dal vivo e feste la sera.

Per maggiori informazioni: Kyparissi Climbing Festival

Se preferisci invece il trekking e le lunghe passeggiate, esplora la splendida fauna selvatica sui sentieri da trekking intorno a Kyparissi. Per maggiori informazioni visita il sito: Kyparissi Walking Tours

CURIOSITA’

Insomma l’avete capito, Gerakas e Kyparissi sono il tipo di luogo di vacanza che se li conosci, li condividi solo con i tuoi amici più cari perché hai paura che vengano rovinati. Ma sarebbero davvero luoghi difficili da rovinare, già solo per la difficoltà di raggiungerli. Non per tutti. 

Abbiamo selezionato alcune curiosità di questi luoghi che stimoleranno ancora più la vostra curiosità

  • Kyparissi è poco conosciuto dal pubblico internazionale, più in Grecia. Infatti è citato in molte riviste greche ed apparso nel libro “I villaggi più belli della Grecia”
  • Il fiordo di Gerakas è l’unico fiordo presente nel paese ellenico e il settimo più grande porto naturale del paese
  • Si dice che Kyparissi sia stata diverse volte meta di Lady Diana, per sfuggire alla frenetica quotidianità della sua vita
  • Ogni anno si svolge il Workshop James Foot: corso di pittura ad acquarello che si svolge all’interno e intorno al giardino di James, artista inglese, innamorato della terra ellenica che propone ai suoi ospiti un seminario d’arte, focalizzandosi sulla luce, l’ombra, il colore e le vedute sui tetti fino al paesaggio panoramico che circonda il villaggio

Avete mai pensato ad una vacanza diversa, dove arte e natura fanno l’amore nell’oasi più lontana dalla civiltà odierna?

Queste sono alcune delle tappe fuori dal contesto turistico, se si arriva dall’isola di Elafonissos o da Monemvasia e se si ha voglia di semplicità poetica. Due dei tanti luoghi da visitare in Grecia!

Buona Avventura

Fra di elafonissos.org

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Europa Grecia Info utili Mani

Kardamili, guida alla visita

Penisola del Mani, Grecia. Cosa vedere, dove mangiare, le spiagge e qualche curiosità riguardo Kardamili

Dopo Kitries, proseguiamo l’itinerario della penisola di Mani e vi portiamo oggi a Kardamili, seconda tappa del tour. A differenza del primo villaggio, Kardamyli è decisamente più conosciuto, anche grazie ai racconti di Patrick Leigh Fermor nel suo famoso libro intitolato a questa terra: Mani, viaggi nel Peloponneso.

Dove si trova Kardamili

Ma andiamo per gradi, iniziando a dire dove si trova Kardamili. E’ il primo paese che si incontra a sud del promontorio di Avia, per intenderci quello che ospita Kitries. Noi arrivavamo da Kalamata con tappa breve proprio a Kitries. Possiamo quindi dirvi di considerare poco più di un’oretta in auto se partite dalla città, 40 minuti stando larghi se arrivate invece dal piccolo villaggio di pescatori come abbiamo fatto noi.

A parte un paio di punti, questo tratto di strada non presenta scorci panoramici degno di nota, al contrario della parte più a sud che vi racconteremo nei prossimi articoli. Quindi – piccolo inciso – iscrivetevi alla newsletter in fondo alla pagina per non perderli.

Breve storia di Kardamili

Per raccontare bene la storia di Kardamili non basterebbe un intero articolo, ma in poche righe cercheremo di riassumere gli aspetti principali.

Omero fu il primo a citarlo nell’Iliade verso il 1200 a.C., raccontando che Agamennone la offrì ad Achille per spingerlo ad un nuovo assedio di Troia. In quel tempo, Kardamili era il porto dell’antica città-stato di Sparta. Più recentemente, da qui partirono i primi moti per l’indipendenza della Grecia dall’impero Turco, raggiunta poi nel 1821.

Oggi la si può ipoteticamente dividere geograficamente in due parti. Quella alta, sulle prime pendici delle colline adiacenti, ricca di casette in pietra tipiche maniote con ognuna la propria torretta, e quella sul mare prettamente di villeggiatura e caratterizzata da tante piccole taverne e casette con giardini di fiori colorati e piante da agrumi.

Kardamili ai giorni nostri

Non si può certo dire che oggi Kardamili non sia turistica. Intendiamoci, la sensazione è che qui il turismo si sia integrato intelligentemente con la tradizione, rispettandone l’architettura e l’atmosfera, senza creare invasioni commerciali come successo in altre zone. Può per esempio succedervi di trovare tutte le attività della via centrale chiuse dalle 14.00 alle 18.00 per la siesta. Le strutture ci sono, e alcune anche molto recenti, ma tutte pensate per mantenere intatto il DNA che caratterizza l’intera penisola: la tradizione.

Cosa vedere e fare

Il consiglio principale è di viverla, respirarne l’atmosfera passeggiando tra le sue vie. Dalla principale che lo divide in due, perdetevi sia verso il mare che l’interno. Non preoccupatevi, tornerete sempre sulla principale. Inoltre vi segnaliamo alcune attività da non perdervi:

  • visitare la casa di Fermor e della moglie Joan, cittadino onorario di Kardamili. Si trova nella frazione di Kalamitsi, appena fuori il villaggio. Clicca qui per maggiori info
  • visitare il pittoresco porticciolo dalle acque limpide e cristalline. Per noi l’angolo più suggestivo di Kardamili
  • visitare la Chiesa bizantina di San Spiridione e il piccolo museo
  • Kardamili International Jazz Festival – a maggio tutti gli anni, per una settimana concerti gratuiti di jazz in tutti i locali. Per prenotare guarda il post della pagina ufficiale FB

Dove alloggiare

Prima di segnalarvi qualche posto dove soggiornare, vogliamo suggerirvi di visitare Kardamili e in generale la penisola di Mani fuori dal mese di agosto se ne avete possibilità. Non significa che in questo mese non ne valga la pena, ma se volete godervi a pieno l’atmosfera unica di questa terra, scegliete periodi meno turistici. Per le strutture la scelta è vasta di studio e appartamenti. Eccone un paio che hanno attirato la nostra attenzione:

  • CAMPING KALOGRIA se amate la vita da campeggio vi segnaliamo questo a Stoupa, 10 minuti da Kardamili
  • VILLE TORRI DI PIETRA ideale se siete due famiglie. Due bellissime ville in stile maniota con piscina esterna. Completamente nuova e immersa negli ulivi
  • GORGONES SEA FRONT VIEW semplici ma funzionali studio vista mare. Trenta secondi di camminata e avrete i piedi in acqua, un minuto e siete nel centro di Kardamili

Le taverne e i locali di Kardamili

Come per gli alloggi, anche la scelta di taverne e cafè è molto ampia. Dalle più semplici e tradizionali alla più elaborata, ce n’è davvero per tutte le tasche. Ve ne segnaliamo tre secondo noi degne di nota:

  • Dioskouri Taverna è indubbiamente un posto pittoresco per la sua posizione privilegiata che domina la baia del porticciolo. Cucina tradizionale, quella verace, quella veramente greca! Prezzi nella media.
  • Lela’s Taverna è indubbiamente la più famosa, vuoi anche perché fosse la taverna di Fermor. Lela non c’è più, ma la cucina rimane sempre di livello e l’atmosfera magica.
  • Acquarella Café è il posto ideale per un aperitivo al tramonto o per il dopo cena. Cocktail, spiriti tradizionali il tutto su terrazza vista mare ovviamente

Le spiagge nei pressi di Kardamili

  • FONEAS BEACH è secondo noi la più bella. Spiaggia di ciottoli a 5 minuti di auto da Kardamili, caratterizzata da un’ enorme roccia tra bagnasciuga e acque profonde, che crea suggestionanti grotte naturali, e i suoi colori smeraldo. Per gli amanti dello snorkeling è un paradiso
  • KALAMITSI BEACH prende il nome dalla frazione di villaggio che ospita la casa di Fermor. Sabbia mista a ciottoli è più lunga della precedente, ma anche più frequentata
  • RITSA BEACH è la spiaggia principale del paese; la più lunga e attrezzata da ombrelloni e sdrai proprietà di alcune taverne. Anche qui sabbia mista a ciottoli, e anche qui acque color smeraldo
  • IL MOLO FRONTE IL RISTORANTE HARILAOS non è una vera spiaggia, ma per un tuffo è perfetto. I locali lo preferiscono spesso alle spiagge perché comodo dal centro e ha due scalette per risalire agevolmente. Non fatevi ingannare dalla mancanza di spiaggia, anche qui le acque sono da snorkeling
Una birra greca Alpha di fronte al molo di Harilaos a Kardamili

Questa era una panoramica di Kardamili, che dopo Kitries è stata la nostra seconda tappa del tour on the road di questa selvaggia e genuina penisola della Grecia. Prossima tappa Limeni, cliccate sul nome per leggerne l’articolo.

Buon Viaggio!

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