Kardamili, guida alla visita

Penisola del Mani, Grecia. Cosa vedere, dove mangiare, le spiagge e qualche curiosità riguardo Kardamili

Dopo Kitries, proseguiamo l’itinerario della penisola di Mani e vi portiamo oggi a Kardamili, seconda tappa del tour. A differenza del primo villaggio, Kardamyli è decisamente più conosciuto, anche grazie ai racconti di Patrick Leigh Fermor nel suo famoso libro intitolato a questa terra: Mani, viaggi nel Peloponneso.

Dove si trova Kardamili

Ma andiamo per gradi, iniziando a dire dove si trova Kardamili. E’ il primo paese che si incontra a sud del promontorio di Avia, per intenderci quello che ospita Kitries. Noi arrivavamo da Kalamata con tappa breve proprio a Kitries. Possiamo quindi dirvi di considerare poco più di un’oretta in auto se partite dalla città, 40 minuti stando larghi se arrivate invece dal piccolo villaggio di pescatori come abbiamo fatto noi.

A parte un paio di punti, questo tratto di strada non presenta scorci panoramici degno di nota, al contrario della parte più a sud che vi racconteremo nei prossimi articoli. Quindi – piccolo inciso – iscrivetevi alla newsletter in fondo alla pagina per non perderli.

Breve storia di Kardamili

Per raccontare bene la storia di Kardamili non basterebbe un intero articolo, ma in poche righe cercheremo di riassumere gli aspetti principali.

Omero fu il primo a citarlo nell’Iliade verso il 1200 a.C., raccontando che Agamennone la offrì ad Achille per spingerlo ad un nuovo assedio di Troia. In quel tempo, Kardamili era il porto dell’antica città-stato di Sparta. Più recentemente, da qui partirono i primi moti per l’indipendenza della Grecia dall’impero Turco, raggiunta poi nel 1821.

Oggi la si può ipoteticamente dividere geograficamente in due parti. Quella alta, sulle prime pendici delle colline adiacenti, ricca di casette in pietra tipiche maniote con ognuna la propria torretta, e quella sul mare prettamente di villeggiatura e caratterizzata da tante piccole taverne e casette con giardini di fiori colorati e piante da agrumi.

Kardamili ai giorni nostri

Non si può certo dire che oggi Kardamili non sia turistica. Intendiamoci, la sensazione è che qui il turismo si sia integrato intelligentemente con la tradizione, rispettandone l’architettura e l’atmosfera, senza creare invasioni commerciali come successo in altre zone. Può per esempio succedervi di trovare tutte le attività della via centrale chiuse dalle 14.00 alle 18.00 per la siesta. Le strutture ci sono, e alcune anche molto recenti, ma tutte pensate per mantenere intatto il DNA che caratterizza l’intera penisola: la tradizione.

Cosa vedere e fare

Il consiglio principale è di viverla, respirarne l’atmosfera passeggiando tra le sue vie. Dalla principale che lo divide in due, perdetevi sia verso il mare che l’interno. Non preoccupatevi, tornerete sempre sulla principale. Inoltre vi segnaliamo alcune attività da non perdervi:

  • visitare la casa di Fermor e della moglie Joan, cittadino onorario di Kardamili. Si trova nella frazione di Kalamitsi, appena fuori il villaggio. Clicca qui per maggiori info
  • visitare il pittoresco porticciolo dalle acque limpide e cristalline. Per noi l’angolo più suggestivo di Kardamili
  • visitare la Chiesa bizantina di San Spiridione e il piccolo museo
  • Kardamili International Jazz Festival – a maggio tutti gli anni, per una settimana concerti gratuiti di jazz in tutti i locali. Per prenotare guarda il post della pagina ufficiale FB

Dove alloggiare

Prima di segnalarvi qualche posto dove soggiornare, vogliamo suggerirvi di visitare Kardamili e in generale la penisola di Mani fuori dal mese di agosto se ne avete possibilità. Non significa che in questo mese non ne valga la pena, ma se volete godervi a pieno l’atmosfera unica di questa terra, scegliete periodi meno turistici. Per le strutture la scelta è vasta di studio e appartamenti. Eccone un paio che hanno attirato la nostra attenzione:

  • CAMPING KALOGRIA se amate la vita da campeggio vi segnaliamo questo a Stoupa, 10 minuti da Kardamili
  • VILLE TORRI DI PIETRA ideale se siete due famiglie. Due bellissime ville in stile maniota con piscina esterna. Completamente nuova e immersa negli ulivi
  • GORGONES SEA FRONT VIEW semplici ma funzionali studio vista mare. Trenta secondi di camminata e avrete i piedi in acqua, un minuto e siete nel centro di Kardamili

Le taverne e i locali di Kardamili

Come per gli alloggi, anche la scelta di taverne e cafè è molto ampia. Dalle più semplici e tradizionali alla più elaborata, ce n’è davvero per tutte le tasche. Ve ne segnaliamo tre secondo noi degne di nota:

  • Dioskouri Taverna è indubbiamente un posto pittoresco per la sua posizione privilegiata che domina la baia del porticciolo. Cucina tradizionale, quella verace, quella veramente greca! Prezzi nella media.
  • Lela’s Taverna è indubbiamente la più famosa, vuoi anche perché fosse la taverna di Fermor. Lela non c’è più, ma la cucina rimane sempre di livello e l’atmosfera magica.
  • Acquarella Café è il posto ideale per un aperitivo al tramonto o per il dopo cena. Cocktail, spiriti tradizionali il tutto su terrazza vista mare ovviamente

Le spiagge nei pressi di Kardamili

  • FONEAS BEACH è secondo noi la più bella. Spiaggia di ciottoli a 5 minuti di auto da Kardamili, caratterizzata da un’ enorme roccia tra bagnasciuga e acque profonde, che crea suggestionanti grotte naturali, e i suoi colori smeraldo. Per gli amanti dello snorkeling è un paradiso
  • KALAMITSI BEACH prende il nome dalla frazione di villaggio che ospita la casa di Fermor. Sabbia mista a ciottoli è più lunga della precedente, ma anche più frequentata
  • RITSA BEACH è la spiaggia principale del paese; la più lunga e attrezzata da ombrelloni e sdrai proprietà di alcune taverne. Anche qui sabbia mista a ciottoli, e anche qui acque color smeraldo
  • IL MOLO FRONTE IL RISTORANTE HARILAOS non è una vera spiaggia, ma per un tuffo è perfetto. I locali lo preferiscono spesso alle spiagge perché comodo dal centro e ha due scalette per risalire agevolmente. Non fatevi ingannare dalla mancanza di spiaggia, anche qui le acque sono da snorkeling
Una birra greca di fronte al molo di Harilaos
Una birra greca Alpha di fronte al molo di Harilaos a Kardamili

Questa era una panoramica di Kardamili, che dopo Kitries è stata la nostra seconda tappa del tour on the road di questa selvaggia e genuina penisola della Grecia. Prossima tappa Limeni, cliccate sul nome per leggerne l’articolo.

Buon Viaggio!

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