Viaggiare in Uzbekistan: tutte le informazioni per organizzarlo in sicurezza e autonomia

Se sei capitato su questa pagina è perché stai pensando di viaggiare in Uzbekistan e cerchi informazioni utili per poter organizzare il tuo tour in autonomia e soprattutto per viaggiare sicuri. Bene, sei sulla pagina giusta!

Siamo infatti reduci dal nostro viaggio nel paese uzbeco sulle tracce della Via della Seta, e vogliamo raccontarti tutto della nostra esperienza, così da poter godere al massimo le bellezze e l’atmosfera magica che questo paese dell’ Asia Centrale vi regalerà. Iniziamo con questo primo articolo, ma ne seguiranno altri, quindi rimani connesso iscrivendoti alla newsletter a fondo pagina.

Noi abbiamo organizzato tutto per tempo in autonomia, affidandoci a una guida locale per due escursioni al di fuori delle città. Ma lasciamo da parte i preamboli e andiamo a quello che stai cercando: informazioni utili per viaggiare sicuri in fai da te in Uzbekistan. Ecco un riepilogo delle informazioni che troverai, clicca sul titolo nel menù per andare direttamente a al paragrafo scelto.

Perché viaggiare in Uzbekistan

Innanzitutto vogliamo rispondere alla domanda che ci siamo sentiti fare nei giorni precedenti alla partenza. Perché proprio l’Uzbekistan? Per chi conosce il blog, sa che sono appassionato al mondo orientale in generale, inoltre sono diversi anni che coltivo a distanza l’interesse per i “paesi -stan”, ovvero tutti quei paesi dell’Asia Centrale che facevano parte dell’ex Unione Sovietica: Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e appunto Uzbekistan. La scelta è caduta su quest’ultimo attratti dalle parole di chi aveva fatto questa esperienza prima di noi, che ci raccontava di un popolo estremamente ospitale, del suo patrimonio storico culturale segnato profondamente dalla storia affascinante della Via della Seta, la via commerciale che univa l’oriente all’occidente nell’antichità.

Dove si trova l’Uzbekistan

Entriamo nel vivo dell’articolo e lo facciamo rispondendo alla seconda domanda che ci è stata fatta (meno della prima per fortuna) quando comunicavamo la nostra meta: dove si trova l’Uzbekistan?

Fa parte dell’Asia Centrale e geograficamente si posiziona proprio nel suo mezzo, circondata dagli altri paesi stan e confinante per pochi chilometri a sud anche con l’ Afghanistan.

Periodo migliore per viaggiare in Uzbekistan

L’Uzbekistan ha in generale un clima continentale secco con poche e rare precipitazioni, molto caldo d’estate e molto freddo durante l’inverno. Nella parte occidentale è caratterizzata per lo più da territorio dominato da steppa arida. La parte orientale (valle di Fergana) presenta invece diversi bacini fluviali e catene montuose anche importanti, che la rendono una zona sismica. Per questa diversità tra le due aree, il periodo migliore per visitarlo potrà dipendere anche dalla scelta del tuo itinerario e dal carattere che vorrai dare al viaggio. In generale si possono privilegiare le famose mezze stagioni, ovvero i periodi tra marzo e giugno e quello tra settembre e novembre, soprattutto per non patire il caldo eccessivo durante l’estate (fino a +40°) e il freddo pungente durante l’inverno (fino a -20°).

Noi abbiamo scelto il periodo a cavallo tra fine agosto e inizio settembre e, a parte un paio di ore al giorno in cui le temperature erano veramente alte (dalle 15.00 alle 17.00 circa), il caldo non ha fermato la nostra volontà di scoperta.

Quanti giorni per viaggiare in Uzbekistan

Anche la decisione di quanti giorni servano per un viaggio in Uzbekistan dipende dal tipo di tour che vuoi fare e dal tuo ritmo di viaggio. Noi preferiamo non correre e rischiare di avere una giornata “libera” in più che in meno. Per darti un’idea, il nostro tour, che ti illustrerò nelle prossime righe, è solitamente programmato dalle agenzie in 8/10 giorni. Noi ne abbiamo trascorsi 13 pieni, voli internazionali esclusi.

In conclusione, considerando il medio/lungo tempo di voli internazionali necessario per arrivare in suolo uzbeco, il nostro consiglio è di approcciare un viaggio in Uzbekistan con almeno dieci giorni a disposizione, e di costruire il proprio itinerario di conseguenza.

Come raggiungere l’Uzbekistan

Il mezzo più veloce per raggiungere il paese uzbeco è con un volo diretto dall’Italia. Al momento ne esistono solo due a settimana, che partono rispettivamente da Milano Malpensa e da Roma Fiumicino e arrivano a Tashkent (capitale UZB) e sono gestiti dalla compagnia di bandiera Uzbekistan Airways. E’ indubbiamente la soluzione più veloce, ma anche la più costosa.

Ma grazie ai numerosi voli internazionali, le possibilità con uno scalo intermedio sono svariate e più economiche. Quella più frequente e veloce è via Istanbul. A parte qualche volo dato in concessione a compagnie minori, le due compagnie principali che gestiscono le tratte sono la Turkish Airlines e la Uzbekistan Airways.

La prima collega ad Istanbul molti aeroporti italiani: Milano Linate, Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Bergamo, Venezia, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Catania, Pisa e Cagliari.

Entrambe ti potranno poi condurre direttamente dalla megalopoli turca alle principali città uzbeche: Tashkent, Bukhara, Urgench (Khiva), Samarcanda e Fergana.

Come spostarsi all’interno del paese

Lunghe tratte

I mezzi di spostamento all’interno del paese sono diversi e variano in base alla tratta che dovete percorrere. Via aerea, la compagnia di bandiera gestisce diverse tratte interne ed è proprietaria di diversi aeroporti tra i 10 principali presenti nel paese. Li trovi a questo link e sul sito dell’Uzbekistan Airways potrai acquistare il volo che ti interessa.

Spostamenti tra città via terra

I cittadini uzbeki vanno molto fieri del loro sistema ferroviario. In effetti le principali città sono collegate tra loro e alcune tratte sono ad alta velocità. I costi sono decisamente bassi se paragonati alle nostre ferrovie, quindi è il metodo che consigliamo in termini di rapporto costi/tempi/qualità. Per esempio, la tratta Samarcanda – Tashkent con alta velocità in 4 ore è costata meno di 10 euro a persona.

Sul sito della compagnia nazionale che gestisce tutte le linee ferroviarie puoi consultare tratte e orari, e acquistare i titoli di viaggio. Se non dovesse funzionare come è successo a noi, dandoci problemi col sistema di pagamento occidentale (Visa/Mastercard) prova a farlo dall’applicazione mobile, disponibile sia per Ios che per Android. Di seguito vi lasciamo i link utili:

Sito ufficiale: UZBEKISTAN RAILWAYS

Link all’app iOS – CLICCA QUI

Link all’app Android – CLICCA QUI

Anche i bus pubblici sono una possibilità valida, anche se rispetto al treno i tempi si allungano e le strade non sono sempre ben curate. Di contro i prezzi sono decisamente popolari. Anche qui potrai scegliere se acquistare i biglietti del bus dal sito del Ministero dei Trasporti uzbeco o tramite la stessa applicazione disponibile solo con Android.

SITO UFFICIALE – clicca qui

APP ANDROID – clicca qui

Spostamenti brevi all’interno delle città

All’interno delle città principali, consigliamo di camminare il più possibile. Si allungano i tempi è vero, aspetto da non sottovalutare se si hanno a disposizione pochi giorni, ma in questo modo si ha la possibilità di entrare in contatto con le persone del posto e toccare in profondità l’anima di questo paese. Il metodo più veloce è invece utilizzare i taxi.

Taxi tradizionale

Nelle principali città troverai il classico taxi tradizionale: macchine principalmente gialle e segnalati sul tetto o con adesivi sulle portiere e con tassametro installato. Nel corollario dei mezzi cittadini a quattro ruote è il meno economico e quasi sempre dovrai dar sfoggio alle tue più profonde qualità commerciali per contrattare un prezzo adeguato.

Yandex Go e Taxi Ok

Se non hai voglia di avventurarti in trattative, a volte estenuanti, esistono due applicazioni che funzionano alla stregua del famoso occidentale Uber. Sono Yandex Go e Taxi Ok (link per scaricarle a fine paragrafo). La prima è molto usata e consigliata anche dai locali, ma è sviluppata da russi, quindi se come noi andate durante un periodo di sanzioni tra Russia e occidente (nel nostro caso causa guerra in Ucraina), non potrete scaricarla, nemmeno se avete come noi una sim locale; per il corretto funzionamento dovresti anche dotarti di un telefono acquistato in un paese che non sostiene le sanzioni.

Per ovviare a questo inconveniente, ci viene incontro la seconda applicazione, Taxi Ok. E’ disponibile sia per Android che per Ios. Una volta scaricata, crea un account e in pochi passaggi (in inglese) sarai pronto a prenotarti un taxi. Alla prenotazione ti verrà data una stima della corsa, che potrà variare (leggermente) in base al tempo impiegato realmente. Il pagamento può essere effettuato in contanti (moneta locale) direttamente all’autista o con carta di credito direttamente sull’app. Facile, comoda, e i taxi aderenti nelle città sono moltissimi.

Link app download

YANDEX GO per Android – clicca qui

YANDEX GO per iOS – clicca qui

TAXI OK per Android – clicca qui

TAXI OK per iOS – clicca qui

Autostop

Al di fuori di questi canali, va detto che in Uzbekistan, ogni possessore di auto è un potenziale taxi. Ti capiterà mentre cammini che qualche macchina si fermi e in russo o uzbeco ti venga proposto un passaggio; oppure potrai essere tu stesso a fermare qualcuno e a chiedere di essere accompagnato in un luogo specifico, sarà molto facile che, per guadagnare qualche sum uzbeco, ti accontenteranno pur non essendo tassisti.

Va inoltre detto, che abbiamo trovato un paese estremamente sicuro e una popolazione curiosa e disponibile nei confronti di noi viaggiatori occidentali. Inizialmente ci sentivamo un po’ osservati, ma percepivamo la curiosità innocua in quegli sguardi nei confronti della diversità di lineamenti, atteggiamenti, abbigliamento e abitudini. Ma in nessun caso ci siamo mai trovati in pericolo o avuto percezione di esserlo. Viceversa, abbiamo potuto conoscere ed interagire con tante persone locali, in molti casi pur non avendo la conoscenza di una lingua in comune. Per noi è stato uno dei valori aggiunti di questo viaggio.

Quanto costa viaggiare in Uzbekistan

L’ Uzbekistan attuale è un paese mediamente giovane (indipendenza dall’ex Unione Sovietica nel 1991) e la sua economia si basa principalmente su agricoltura e allevamento. Negli ultimi anni, un po’ di turismo sta dando al paese qualche ricchezza in più, ma rimane un paese povero economicamente. Basti pensare che lo stipendio netto medio è di circa 250 euro al mese.

Per il nostro costo della vita è quindi un paese conveniente. Ovviamente poi dipende da quali sono i tuoi standard di viaggio. Noi per esempio abbiamo preferito alloggiare in semplici guest house, che insieme agli ostelli sono la soluzione più economica. In media abbiamo speso in due 25 euro a notte per una camera doppia con bagno privato e colazione inclusa. Se invece si preferisce una sistemazione in hotel, nelle città sono presenti diversi Boutique Hotels molto affascinanti (alcune Madrase sono state trasformate in hotel); ovviamente ti costeranno minimo il doppio.

Anche pranzare e cenare è decisamente molto economico. La scelta del menù uzbeco non è vastissima anche se i piatti sono molto saporiti e nutrienti. Il costo di un pasto completo (starter + piatto principale + bevanda) si aggira tra i 5 e i 10 euro in Tea House o ristoranti non estremamente turistici. In locali dedicati al turista, si può arrivare anche a 12/13 euro a persona.

Madrase, moschee, mausolei e musei sono spesso gratuiti o comunque accessibili con qualche centesimo di euro in moneta locale. In alcune città è possibile acquistare una card che permette l’accesso a tutte le attrazioni. Potrà capitarti di trovare qualche abusivo che chieda un costo di ingresso anche dove è gratuito, ma parliamo sempre di pochi centesimi che a noi pesano poco.

Moneta locale e cambio

La moneta locale ufficiale in Uzbekistan è il SUM. Ha un valore molto basso, quindi con tante banconote inizialmente ti sembrerà di avere chissà che fortuna… poi li conti e ti accorgi di avere in mano 10/20 euro. Ma non disperare, perché ci camperai alcuni giorni.

Ad ogni modo, gli hotel e i ristoranti più turistici accettano le carte dei circuiti internazionali principali Visa, Mastercard e qualcuno anche American Express. Quasi tutti, in mancanza di Sum accettano dollari, molti anche euro. Personalmente consigliamo di avere sempre in tasca qualche banconota di moneta locale, che potrai prelevare dagli sportelli ATM che troverai dislocati nei luoghi turistici. Non cambiare soldi da privati che si propongono per strada, soprattutto davanti ai bazar; tendenzialmente applicano un tasso decisamente maggiorato a loro favore.

Per sapere il valore aggiornato di cambio del Sum, clicca qui.

L’itinerario migliore

L’Uzbekistan è un paese molto vasto e con molti luoghi da visitare ed esperienze da vivere. Proprio per la sua grandezza, i tempi di spostamento saranno una bussola determinante per decidere l’ itinerario e non rischiare di trascorrere la maggior parte del viaggio su treni, auto o bus. L’altro aspetto sarà il tuo gusto personale.

Noi abbiamo deciso di approcciare l’Uzbekistan con un tour classico che ripercorre le città principali sulla Via della Seta, oltre a due deviazioni nel deserto e in montagna. Quindi arrivando a Tashkent, la capitale, le tappe sono state Khiva, Bukhara, deviazione per una notte in yurta nel deserto e visita al lago Aydar, e una sulle montagne a sud del lago, fine tour a Samarcanda con rientro a Tashkent per il ritorno in Italia.

In questo primo articolo abbiamo voluto raccogliere le principali informazioni utili per viaggiare sicuri in Uzbekistan in “fai da te”. Approfondiremo meglio l’argomento, sia con un articolo dedicato al nostro itinerario, sia con altre informazioni e curiosità che potrebbero esserti utili. Nel frattempo lasciaci un like se ti è stato utile e commentaci se vuoi chiederci qualcosa che non hai trovato nell’articolo.

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Buon Viaggio!!!

2 Thoughts

  1. Ciao, ti volevo chiedere se secondo tè conviene noleggiare un auto e girare da soli per l’itinerario scelto. Noi abbiamo 3 bambini e sarebbe più comodo che prendere treni o autobus. Ma non leggo di nessuno che ha noleggiato una macchina in autonomia.

    1. Ciao Anna, in Uzbekistan non è consentito noleggiare auto, infatti non esistono car rental. Puoi solo affidarti a conducenti. Considera che il conducente ti porta dove desideri e sta con voi anche per interi giorni. Il costo è minore che noleggiare un’auto in europa in autonomia.

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