Vacanze in Grecia? Ecco cosa devi sapere

Tutte le disposizioni e i protocolli da seguire per una vacanza in Grecia in piena sicurezza

“Parto, non parto? Cosa succederà all’arrivo? Cosa devo sapere? Cosa devo compilare?” Queste domande stanno occupando i pensieri dei “greciamaniaci” ormai da diversi mesi. Me ne sono accorto dai tanti post del gruppo facebook che ho creato recentemente Greciami ancora, con entusiasmo!


Fermo restando che la decisione di partire o meno, è una decisione strettamente personale, con questo articolo voglio chiarire quali siano i protocolli ATTUALI per l’ingresso in terra ellenica.
Attenzione però: poiché la situazione è molto “fluida” e in continuo divenire, ciò che è vero oggi potrebbe non esserlo più domani. Il mio consiglio è di consultare spesso e comunque prima della partenza il sito www.travel.gov.gr, che è la fonte ufficiale del governo greco, alla quale affidarsi per avere informazioni sempre aggiornate.

PRIMA DI PARTIRE

A partire dal 01 luglio 2020, il Governo Greco ha deciso come il Paese dovesse prepararsi ad accogliere i turisti in arrivo, portando avanti le procedure di screening necessarie al contenimento della Pandemia in atto.
Il PLF (Passenger Locator Form), ovvero un modulo da compilare prima della partenza, è l’elemento chiave di queste procedure.
Il modulo deve essere compilato almeno 24 ore prima della partenza: in esso, dovranno essere riportate una serie di informazioni dettagliate sul luogo di partenza, su eventuali soggiorni all’estero precedenti il proprio accesso in Grecia e il proprio indirizzo di soggiorno in territorio ellenico.
Una volta compilato il modulo, i passeggeri riceveranno una e-mail di conferma.
Il giorno dell’arrivo in Grecia, alle 00.00, verrà inoltre inviato un codice unico (denominato QR ovvero Quick Response Code). Il codice verrà inviato tramite un link, presente in una e-mail: i passeggeri saranno tenuti a mostrare il QR code all’imbarco (quindi in aeroporto o al porto di partenza). Se la partenza avverrà prima della mezzanotte, i passeggeri saranno autorizzati all’imbarco anche mostrando la sola e-mail di conferma dell’avvenuta compilazione del PLF, visto che il QR Code verrà recapitato durante il viaggio.

Modulo PLF disponibile cliccando QUI

ARRIVATI IN GRECIA

Una volta arrivati in Grecia, il protocollo da seguire sarà il seguente:

Arrivo via aereo

  • Arrivo al gate d’ingresso.
  • Trasferimento all’area dove è posizionato il personale che si occupa degli screening. Ai viaggiatori verrà richiesto di mostrare il proprio QR sul telefonino oppure stampato.

Arrivo via mare

  • I passeggeri in arrivo a piedi dovranno dirigersi al gate principale.
  • I passeggeri in arrivo su veicoli dovranno dirigersi a uno speciale gate di ingresso.
I passi successivi sono i medesimi
  • A seconda del QR code/e-mail di conferma, i viaggiatori verranno indirizzati verso l’area nella quale vengono eseguiti (da un team sanitario) i test per il nuovo coronavirus SARS-CoV-2, oppure all’uscita (controllo passaporti o ritiro bagagli).
  • I passeggeri sottoposti a test, una volta che questo è stato eseguito, verranno indirizzati all’uscita (controllo passaporti o ritiro bagagli).
  • I risultati del test dovrebbero essere disponibili entro le successive 24 ore. In questo periodo, i passeggeri sottoposti a test sono tenuti a rispettare le misure di distanziamento sociale, secondo i protocolli locali e a monitorare eventuali sintomi compatibili con il COVID-19. In caso di sintomi, è necessario mettersi immediatamente in contatto con un medico e/o con il Centro Operativo del National Public Health Organization (EODY).
  • I passeggeri sottoposti a test verranno contatti dalle autorità solo in caso di positività. In questo caso, verranno attivate le procedure sanitarie previste in loco. Altrimenti, saranno liberi di continuare le proprie vacanze, sempre osservando le linee guida locali di pubblica sanità.
  • Se i passeggeri prevedono un viaggio a più tappe in Grecia, è necessario che dichiarino la prima destinazione e l’itinerario di viaggio per i successivi 7 giorni.

Tutti i viaggiatori dovranno attenersi alle misure igieniche preventive (utilizzo di mascherine e distanziamento sociale), in accordo con i protocolli locali.

Arrivo via terra

I protocolli di ingresso, invece, sono molto differenti per chi decide di accedere alla Grecia via terra: dal 15 luglio, infatti, chi entra in Grecia dalla frontiera di Promachonas è obbligato a presentare il risultato negativo di un test molecolare (tampone orofaringeo o rinofaringeo) eseguito entro 72 ore dal loro ingresso in Grecia.
Solo i viaggiatori in possesso di un certificato con esito negativo saranno ammessi nel Paese.
Attenzione perché il test deve essere eseguito presso:
Un laboratorio di riferimento nazionale o pubblico o comunque accreditato. Non verranno accettati certificati provenienti da laboratori privi di tali caratteristiche. La falsificazione di certificati sarà punita a norma di legge.

Attenzione: le altre frontiere terresti greche continuano a essere chiuse per i viaggi non strettamente necessari.

Spero che queste informazioni possano esservi utili. Resta valido il consiglio di consultare sempre gli aggiornamenti presenti sul sito ufficiale http://www.travel.gov.gr.

Se volete rimanere aggiornati potete seguirmi sul gruppo facebook dedicato Greciami ancora, con entusiasmo!

Buona vacanza!

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